E' il momento dell'unità degli europei non delle divisioni nazionaliste.

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PER UN MOMENTO COSTITUENTE EUROPEO

 

Appello al Consiglio europeo affinché convochi una Convenzione per riformare l'UE

 

Tutte le cittadine ed i cittadini europei sono invitati a firmare questo appello che in pochi giorni di circolazione riservata ha raccolto l'adesione di oltre 150 personalità provenienti dal mondo accademico, dalla società civile, di diverse prospettive politiche e da molti Paesi dell'UE ed oltre, alcuni dei quali con esperienze istituzionali. 

 

Leggi e sottoscrivi l'appello

 


Quale riforma dell’UE? - RiformE locandina Quale riforma dellUE RiformE

Giornate Di ConsEuropea

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EUNEWS - GROSSETO, 13 APRILE, TEATRO MODERNO

EUNEWS Locandina GrossetoL’evento conclusivo del progetto “EUNews – How Europe is described?” si è tenuto il 13 aprile 2018 presso il Teatro Moderno di Grosseto, dalle 10 alle 13.

Torna infatti in Toscana il recital musicale “Europa: che Passione! Storia di un amore tormentato” che nel frattempo è diventato un progetto artistico diffuso in tutta Europa attraverso originali versioni linguistiche sempre scritte da Daniela Martinelli e Francesco Pigozzo e interpretate da Paolo Barillari, Francesco Pigozzo, Michela Ciusani e Davide Magnabosco.

Tutti i ragazzi delle scuole superiori del territorio grossetano, le associazioni e singoli cittadini hanno potuto assistere dal vivo allo spettacolo per poi essere coinvolti in un dibattito sulle questioni dell’attualità europea, in modo dialogico e a partire da una prospettiva inedita.

Ingresso gratuito, per prenotarsi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

EPAS

 

- European Parliament Ambassador School -

 

Il progetto “European Parliament Ambassador School” (Epas), promosso dal Parlamento Europeo (Pe) e realizzato dalla Rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo con la collaborazione didattica e progettuale del CesUE , è incentrato sul coinvolgimento delle scuole al fine di realizzare una corretta informazione ed educazione ai temi europei, in particolare sulla storia dell'integrazione europea e sul funzionamento delle istituzioni dell’Unione europea (Ue), Pe in testa. L’obiettivo perseguito del PE con questo progetto è “far comprendere ai ragazzi cosa significhi concretamente essere cittadini europei, renderli consapevoli di quale sia il ruolo del Pe nel processo decisionale e legislativo, e fargli capire quanto importante sarà il voto dei giovani alle prossime elezioni europee della primavera del 2019”.

Epas mira a trasformare le scuole coinvolte in vere e proprie “ambasciate” dell’Ue, tramite un percorso di formazione e di informazione rivolto agli studenti e ai docenti del triennio delle scuole superiori di secondo grado che fa degli istituti partecipanti dei candidati al ruolo di European Ambassador School in ogni paese membro, capaci di diffondere a loro volta, con un effetto a cascata, news, informazioni e nozioni basilari sull'UE e sulle sue principali istituzioni.

Gli Istituti che meglio degli altri riusciranno a centrare l'obiettivo di "diffondere, comunicare e informare" saranno premiati con una targa e un attestato di riconoscimento del ruolo di "scuole ambasciatrici dell’Ue".

- EPAS - Ed. 2015/2016 -

In Italia la prima edizione del progetto Epas è stata realizzata nell'anno scolastico 2015/16 e ha coinvolto 24 Istituti Superiori (Istituti per i servizi alberghieri). Di questi alla fine solo otto istituti sono giunti a completare il progetto divenendo “ambasciatori del Parlamento Europeo in Italia".

Gli Istituti che hanno completato il progetto EPAS 2015/16 sono stati:

Istituto Professionale Regionale Alberghiero - Chatillon

IPSEOA "Carlo Porta" - Milano

IISS "Andrea Mantegna" - Brescia

IPSSAR "Orio Vergani" - Polo Scolastico Agroalimentare Estense - Ferrara

IPSSAR di Assisi - Assisi

IPSEOA "Sandro Pertini" - Brindisi

IPSAAR "Francesco Paolo Cascino" - Palermo

Non è possibile descrivere “Europa: che Passione!” senza soffermarsi sul suo straordinario cantante protagonista: Paolo Barillari, un performer capace di spaziare (unico nel suo genere nell’ambito del teatro musicale) dal portoghese al polacco, dal rumeno al tedesco (oltre ovviamente a italiano, inglese, francese, spagnolo…) e di regalare interpretazioni vibranti di pezzi pop, rock, melodici o disco così distanti tra loro quanto possono esserlo Marlene Dietrich e gli O-Zone, Luigi Tenco e Freddie Mercury.  

Ma chi è Paolo Barillari fuori dalle scene di “Europa: che Passione!”?

Ecco per prima cosa alcuni dei ruoli che ha interpretato come performer:

Pietro Bernardone

BRIT in  We Will Rock You

Il Corsaro Nero in Pirates

Catone ne La Divina Commedia

Il Duca Dangering in Georgie il musical

L’Imperatore Altoum ne La Regina di Ghiaccio

L’Individuo in Come Va il Mondo?

PaoloDichiara

Ma Paolo in realtà è anche autore, compositore e paroliere: una curiosità, è sua la firma dell’inno ufficiale dell’Inter “Pazza Inter”… così come sono suoi numerosi brani dei Musical “Rapunzel” e della stessa “Regina di Ghiaccio” dove va anche in scena per la regia di Maurizio Colombi.

Dall’autunno 2018 Paolo sarà anche in tour con “We Will Rock You – The Musical” by The Queen and Ben Elton, dove interpreta uno dei ruoli protagonisti.

Ma il vero centro dell’attività di Paolo Barillari come autore va cercato altrove, sulla scia di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Fabrizio De André e altri grandi cantautori italiani del secondo Novecento che hanno cercato di unire creatività artistica e impegno civile e cui Paolo dedica meravigliosi spettacoli di tributo: segnaliamo in particolare “La parola al Signor G.” (sulle scene dal 2004), tra i protagonisti di “Grazie Maestro” (dal 2016, con la band originale di Jannacci).

Non si tratta però solo di tributi, ma di una vena creativa autonoma ampiamente ancora inedita che lo ha portato a scrivere un grande numero di canzoni d’autore – tra cui la stessa Sara Spara che è parte integrante di Europa: che Passione! – e il musical Diglielo a Tutti! (2015) di cui è anche regista.

Nel 2014 è stato tra gli otto vincitori del concorso Area Sanremo.

 

In tutto questo, Paolo non dimentica mai - quando il calendario degli spettacoli glielo permette! - di donarsi anima e corpo ai suoi allievi di canto ai quali trasmette, assieme alle competenze tecniche, la sua grande passione per la musica e il teatro.

ALFABETTIZZAZIONE EUROPEA DEI GIOVANI

 

- una iniziativa della Regione Toscana -

 

europa flagL'Unione Europea, questa grande sconosciuta!

L'Europa, continente geografico ma anche e soprattutto struttura economica, politica, sociale e civile in cui viviamo ed operiamo ci è per lo più sconosciuta.
Ed i giovani soprattutto, la generazione in formazione, che vivrà ed opererà domani in Europa, risente di questa vaga, deformata ed incompleta informazione.

Cosa è. Cosa non é. Come Funziona. Cosa noi, cittadini europei, facciamo per l'Unione Europea e cosa l'Unione Europea fa per noi. Cosa significa essere Cittadino Europeo. Diritti. Doveri. Opportunità.

Per cercare di fornire una risposta a questi e altri quesiti che le nuove generazioni si pongono, la Regione Toscana ha deciso di promuovere l'iniziativa "L'Alfabetizzazione Europea dei Giovani", un percorso formativo itinerante rivolto agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado della regione.

Gli incontri, organizzati e realizzati dal CesUE presso gli Istituti scolastici nei mesi di marzo, aprile e maggio 2014, avranno come oggetto l'analisi del funzionamento delle Istituzioni Comunitarie e la riflessione intorno ai grandi temi dell'attualità come la crisi economica, la crisi politica internazionale e le prospettive per il loro superamento. Saranno anche l'occasione per illustrare agli studenti i programmi, i finanziamenti e tutte quelle iniziative dell´Unione Europeae della Regione Toscana che hanno come destinatari i giovani, in particolare gli studenti e le scuole - tra i quali: GiovaniSì - il Progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei Giovani , "Cittadini europei, Cittadini del mondo - concorso Luciano Bolis per gli studenti toscani"   il nuovo programma Erasmus+ dell'Unione Europea che (accorpa innovandole le opportunità per le scuole e gli studenti del precedente Lifelong Learning Programme con quelle dedicate in modo specifico ai giovani del precedente Youth in Action), il portale Youth on the Move, vera e propria porta di ingresso per i giovani cittadini del continente alle opportunità offerte loro dal mercato unico e dall'Unione Europea.

Il progetto “L'Alfabetizzazione Europea dei Giovani" si rivolge in particolare a tutti gli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado delle Province che non sono coperte dalle attività delle Antenne Europe Direct presenti sul territorio regionale (Centri Europe Direct di Firenze, Pisa e Siena), ovvero Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia e Prato. L'obiettivo a partire dal quale il percorso è stato pensato e costruito è quello di portare avanti un discorso di Educazione alla cittadinanza europea più consapevole con l'intento pedagogico di mostrare l'importanza e il significato di essere Cittadini Europei, anche in vista delle elezioni europee del 25 maggio pv, che chiameranno molti degli studenti coinvolti, per la prima volta nella loro vita, a eleggere il Parlamento Europeo.

Il metodo che costituisce la base e la cornice della realizzazione degli incontri è incentrato sulla ricerca dell'interazione continua e del dialogo con gli studenti delle classi e con i docenti coinvolti. La presentazione multimediale degli argomenti e la proiezione di immagini sono strumenti didattici utilizzati in tutti gli incontri proprio a questo scopo. Così come l'uso del web quale fonte inesauribile di informazioni e archivio dei materiali utilizzati nel corso del progetto, liberamente consultabili e scaricabili dagli studenti. Anche la selezione stessa degli argomenti può essere il frutto del dialogo e della discussione con i docenti di riferimento nella fase preparatoria delle lezioni, per cercare di integrare il progetto di Alfabetizzazione con il percorso didattico degli studenti e con le esigenze dei singoli Istituti.


 

PER UN MOMENTO COSTITUENTE EUROPEO

 

Appello al Consiglio europeo affinché convochi una Convenzione per riformare l'UE

 

Tutte le cittadine ed i cittadini europei sono invitati a firmare questo appello che in pochi giorni di circolazione riservata ha raccolto l'adesione di oltre 150 personalità provenienti dal mondo accademico, dalla società civile, di diverse prospettive politiche e da molti Paesi dell'UE ed oltre, alcuni dei quali con esperienze istituzionali. 

 

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